Platone afferma che è dall’amore che scaturisce la passione per il corpo e per lo spirito. Non tutti però concordano su questo.
Sarà veramente così?
Il tema attorno a cui ruoterà la mostra ospitata da Taboocom, l'area di Etna Comics dedicata al fumetto erotico, sarà quindi l’amore quale forza motrice alla base di qualsiasi tipo di erotismo.
Secondo questa chiave di lettura l’erotismo più “spinto” può suscitare - banalmente - dalla più sfrenata delle fantasie sessuali ma anche - e ciò potrebbe sorprendere - dal più dolce, lieve e casto dei baci.
Se si ama non esistono confini e l’amore non può essere, esso stesso, un confine per la sessualità.
14 artisti eterogenei che adottano tecniche diverse, che provengono da mondi differenti e che hanno età e genere disparati convergono nella mostra promossa da Taboocom per rivelare attraverso l’arte la loro idea di “Non c’è niente di più erotico dell’amore”.
In esposizione non ci saranno solo opere di fumettisti ed illustratori dell’eros, ma anche di artisti provenienti da altri generi che hanno colto l’invito di Taboocom.
Aprirà la strada il maestro Emanuele Taglietti alle cui scenografiche copertine si affiancheranno le avventure amorose dell’androide di Tanino Liberatore Ranxerox, soggiogato dall’amore per una ragazzina che gli smonta gli ingranaggi. L’eleganza di Marco Nizzoli che attraverso donne mistiche e leggendarie rappresenta storie infinite e senza tempo farà da ponte verso l’età moderna, ed ecco apparire le opere di Elena Mirulla che mescola fantasia, humor e sensualità.
E se è profondamente carnale il fondoschiena avvinghiato in mani strette dell’autore del genere fantasy Antonello Venditti è zooerastica e profondamente eccitante l’opera in cui la Bella, de “La Bella e la Bestia”, copula con la Bestia di Alessandra Valenti.
L’autore fantasy Jacopo Schiavo frizza un momento di passione statica “il dopo”. Il fumettista della Walt Disney Giulio Rincione, su tela, traccia le pieghe di una coperta che copre molto poco ma dona sicurezza ad una donna estasiata. Diego Fichera sceglie di rappresentare quello che potrebbe essere definito un “invito promettente” e poi c’è il Dylan Dog di Maurizio Di Vincenzo e Valerio Piccioni che fa capolino tra tanti amori. Che sia il decantato poliamore?
Dall’amore più romantico nasce una passione ardente e morbosa così come la tratteggia Sergio Vanello per cui dall’unione nasce.
L’arte stessa può fare esplodere amore, lo sa bene la tatuatrice e pittrice Marta Salerno che squirta sulle sue tele. E, giacché non è tutto chiaro e luminoso, il fotografo più controverso del momento Arsenyco alias di Luca Cacciapuoti, presenta prima una carrellata di baci che riescono anche a ferire lo sguardo dell’osservatore e poi un incrocio di corpi che nella loro imperfezione risultano immensamente provocanti.
Espongono: Emanuele Taglietti, Tanino Liberatore, Marco Nizzoli, Elena Mirulla, Antonello Venditti, Alessandra Valenti, Jacopo Schiavo, Giulio Rincione, Diego Fichera, Maurizio Di Vincenzo, Valerio Piccioni, Sergio Vanello, Marta Salerno e Arsenyco (Luca Cacciapuoti).