Gli Stipsy King nacquero nel settembre del 2002 con l’immediato intento di fare musica alternativa, scanzonata e goliardica, uscendo dai classici canoni delle cover band o delle tribute band e creando la propria musica, senza mai prendersi sul serio.
Nessuno dei componenti è musicista per professione, anzi, spesso è proprio la scarsa dimestichezza con lo strumento a rendere più immediata l’autoironia con cui l’orchestra affronta la musica, che potà essere apprezzata dal pubblico di Etna Comics domenica 4 giugno alle 18:00 sul palco di Taboocom.
I loro testi originali (proiettati su schermo durante l’esibizione) raccontano, sempre con rassegnata ironia, il tormentato rapporto uomo-donna nel quale, normalmente, è l’uomo a recitare la parte più meschina e soccombente (si pensi a “Precox” o a “Cose che Ammattano”, “Caronte”).
Non mancano i brani introspettivi (“I Drink Zibibbo” o “Enlarge Your Penis”) né quelli che esorcizzano manie collettive o sociali (“Pista Sono in Lista” o “Donne Nude”).
Gli Stipsy King non praticano un genere di musica definito. Il genere scelto è sempre funzionale al messaggio che si vuole veicolare: si va dal blues sofferente dell’uomo che non riesce a vedere la partita di calcio, perché sempre disturbato dalla compagna, allo Ska; dal rock alla ballad.
Anche le poche cover di brani famosi sono sempre proposte in ossequio al modo scanzonato di fare musica degli Stipsy King.
I componenti sul palco sono i seguenti:
Sergio Busacca (compositore della maggior parte di testi e musiche e cantante); Carla Condorelli (voce femminile e principale controparte di Sergio); Massimo Manno ai cori; Rossana Cavallaro, Roberta Rundo, Federico Finelli e Francesco Laurino ai fiati; Marzio D’Emilio alla batteria; Nicola Pinzone alle percussioni; Simone Spitalieri, bassista e cantante; Corrado Santoro alla chitarra; Antonio Cannavaro (anch’egli compositore assieme a Sergio e arrangiatore, oltre che alle tastiere). Prezioso è il lavoro di Pier Mauro Manmano che si occupa della proiezione multimediale.
Ma gli Stipsy King non si fermano a chi sale sul palco, potendo annoverare anche la preziosa opera del fondatore Riccardo Di Bella e del loro “presidente-presentatore” Ignazio Barbagallo.